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COS’È IL COACHING

IL COACHING – DEFINIZIONE (ICF – International Coach Federation)

ICF definisce il coaching come una partnership con i clienti che, attraverso un processo creativo, stimola la riflessione, ispirandoli a massimizzare il proprio potenziale personale e professionale.

Grazie all’attività svolta dal coach, i clienti sono in grado di apprendere ed elaborare le tecniche e le strategie di azione che permetteranno loro di migliorare sia le performance che la qualità della propria vita.

CHI È IL COACH

La metodologia di coaching adottata da ICF prevede che il cliente sia prima di tutto rispettato, sia dal punto di vista personale che professionale, e venga considerato in grado di gestire efficacemente la propria vita ed il proprio ambito lavorativo. Ogni cliente viene visto come una persona creativa e piena di risorse.

Sulla base di ciò, le responsabilità del coach sono:

  1. scoprire, rendere chiari ed allineare gli obiettivi che il cliente desidera raggiungere
  2. guidare il cliente in una scoperta personale di tali obiettivi
  3. far in modo che le soluzioni e le strategie da seguire emergano dal cliente stesso
  4. lasciare piena autonomia e responsabilità al cliente

 

FILOSOFIA DEL COACHING

IL CLIENTE

Il cliente individuale nel coaching è una persona che vuole raggiungere uno o più dei seguenti punti: un livello più elevato di performance, di apprendimento o di soddisfazione. Il cliente non sta cercando una guarigione emotiva o sollievi da un dolore psicologico.

Il cliente nel coaching può prendere delle azioni per muovere verso un obiettivo con l’aiuto del coach. Il cliente non è eccessivamente limitato sotto il profilo delle capacità soprattutto nel decidere le azioni da intraprendere, né è così insicuro nel fare questo genere di progresso.

FINALITÀ DEL COACHING

Il coaching è concepito per aiutare i clienti a incrementare le loro conoscenze e performance e migliorare la qualità della vita. Il coaching non si concentra sull’alleviare il dolore psicologico o sul trattare i disturbi cognitivi o emotivi.

COME AGISCE

Il coaching include un approccio elogiativo che si fonda sul riconoscimento di ciò che è giusto, di ciò che funziona, di ciò che è desiderato, di ciò che è necessario per arrivare all’obiettivo. L’approccio elogiativo prevede domande basate sulla scoperta, una modalità proattiva (in opposizione a quella reattiva) nella gestione delle sfide e delle opportunità personali, una formulazione costruttiva di osservazioni e feedback finalizzati ad ottenere reazioni positive dagli altri. Durante ciascun incontro è il cliente stesso a scegliere l’argomento della conversazione, mentre il coach lo ascolta ponendo osservazioni e domande. Questa interazione contribuisce a creare maggiore chiarezza e stimola il cliente alla proattività. Nel coaching si osserva “dove si trova il cliente oggi”, quale sia cioè la situazione attuale di partenza, e si definisce, in comune accordo, ciò che egli è disposto a fare per raggiungere “la meta in cui vorrebbe trovarsi domani”.